Fontina DOP: dove viene prodotta? Che sapore ha? Storia e prezzo al kg

La Valle d’Aosta è conosciuta per essere una delle zone di “allevamento” di ovini e bovini, molto florida. Oltre all’alta qualità delle carni, esiste anche un’eccellente produzione di latte e di formaggi. La Fontina, ad esempio, nasce proprio in questa parte d’Italia. La produzione della Fontina è stata imitata moltissime volte. Anzi, ancora ora, ci sono molti utenti che non sanno quale sia il gusto della Fontina e come poter acquistare quella originale.

Per fortuna, grazie alla certificazione DOP, la Fontina è diventato un formaggio che viene acquistato solo se è presente la scritta DOP. Ad ogni modo, oltre al problema dell’imitazione, c’è anche da dire che la sua produzione riesce a appena a soddisfare la richiesta interna e anche esterna.

La Fontina DOP viene prodotta solo in Valle d’Aosta, in tutto il suo territorio. La produzione avviene con latte di allevamenti cresciuti e nutriti in questa zona. Usando del latte di allevamenti che sono “di confine” si ha immediatamente un’estromissione dal marchio DOP. Una caratteristica unica della Fontina è che il latte deve provenire solo dalla mungitura delle mucche di razza valdostana e non da altri metodi di mungitura artificiale.

Fontina: storica e produzione d’alpeggio

La prima citazione e testimonianza della ricetta della Fontina risale al 1450. In questo periodo, in Valle d’Aosta, si ha una prima classificazione delle Fontine presenti sul territorio. Quasi a precedere la certificazione europea DOP. Il suo nome, cioè Fontina, nasce dal francese antico. La Valle d’Aosta è una terra di confine che ha, come seconda lingua, proprio il francese. Deriva dal termine “fontis” che indica semplicemente la caratteristica di fondersi facilmente con il calore.

Questo formaggio ha proprio la capacità straordinaria si sciogliersi con il calore, ma di rapprendersi con il clima ambiente, senza danneggiare il sapore principale. La Fontina viene stagionata per un periodo di almeno 3 mesi, mentre la marchiatura delle forme avviene soltanto nel rispetto della tradizione di quelle conformi. I maggiori produttori della Fontina sono la Cooperativa produttori latte.

Il processo di produzione del formaggio Fontina

La Fontina DOP è un formaggio semiduro e grasso che presenta un’acidità naturale dovuta alla sua fermentazione naturale. La sua produzione avviene con il latte intero di vacca di origine rigorosamente valdostana, in questo caso proveniente da un’unica mungitura entro le prime 2 ore. Il latte viene riscaldato ad una temperatura di 36 gradi fino alla lavorazione di un formaggio dalla crosta marroncina sottile e un’occhiatura particolarmente piccola. Le forme che non ottengono la denominazione DOP vengono immesse sul mercato come ‘formaggio valdostano’. 

Il sapore della Fontina

I consumatori conoscono la ricetta della “fonduta”, ma non sanno che essa deve avvenire con la Fontina. Ci sono anche delle variazioni di questa ricetta poiché si mischiano tanti formaggi, ma senza che ci sia poi la pezza di formaggio principale, cioè la Fontina. Da qui si inizia a chiedersi quale sia il sapore reale. La pasta interna ha un alto contenuto di carotene, quindi il sapore della Fontina è molto dolciastro con delle punte saline che sono bene equilibrate.

Non è né amaro e nemmeno dolcissimo. Per fare un rapido paragone il sapore della Fontina è simile al burro, ma aromatizzato al sapore di noci. Infatti, la Fontina DOP è davvero unico come sapore. Una volta provati ve ne innamorerete e quindi vi renderete immediatamente conto quando avete un formaggio che non sia originale.

La Fontina valdostana

Le varietà di Fontina cambiano in base alla stagionatura e anche alla stagione. Anche se sembra un gioco di parole, dobbiamo evidenziare che ci sono delle differenze che fanno cambiare anche il nome identificativo della Fontina. La Fontina Valdostana, quella più comune, ha un periodo di stagionatura di appena 3 mesi. Si effettua una produzione che avviene da autunno, inverno e primavera. Il latte è maggiormente corposo perché si ha una grande quantità di foraggi freschi che stimolano la produzione.

La Fontina Valdostana ha un ottimo sapore delicato, con delle note di gusto alla noce e grazie alla brevità di mesi di stagionatura, rimane agro dolce. Per la Fontina d’alpeggio si tratta di un prodotto che viene tratto dal latte estivo e con una lunga stagionatura. In questo caso il sapore alle noci e molto forte, quasi tostato.

Fontina DOP senza lattosio

Gli intolleranti al lattosio, i soggetti che soffrono di reflusso oppure anche i bambini che hanno problematiche digestive, non devono rinunciare al formaggio. Almeno non a tutti i formaggi. La Fontina è uno dei pochi prodotti caseari che permette di essere consumato anche da questi utenti perché è totalmente privo di lattosio. Tramite la lavorazione del latte, che crea una pasta morbida e facile da sciogliere, si ha uno scioglimento del galattosio e del lattosio. In modo del tutto naturale. Se siete utenti che hanno una scarsa digeribilità o soffrono di acidità da latticino, provate la Fontina è rimarrete sorpresi dall’assenza di malesseri.

Valori nutrizionali

Per ogni 100 grammi di prodotto la Fontina DOP presenta i seguenti valori nutrizionali:

  • 389 kcal
  • 25,6 grammi di Proteine 
  • 1,55 grammi di Carboidrati 
  • 1,55 grammi di Zuccheri 
  • 31,14 grammi di Grassi 
  • 116 mg di Colesterolo 
  • 800 mg di Sodio 

Fontina DOP: prezzo di vendita al kg

Qual è il prezzo reale della fontina DOP? Nei supermercati si trovano prodotti che costano poco, già questo deve farvi capire che non è un prodotto originale, ma una scarsa imitazione. La Fontina ha un prezzo che si aggira intorno ai 20 euro al chilo, riferito al prodotto a 3 mesi di invecchiamento. Si tratta, come già accennato, ad un formaggio comune, che si trova in tutti i negozi. Si consiglia comunque di valutare anche l’acquisto su internet, direttamente dai caseifici che sono rivolti alla produzione DOP.

In questo caso è possibile anche trovare un prezzo della Fontina intorno alle 18 euro al chilo. Per la Fontina invecchiata, chiamato come Fontina d’alpeggio, si ha un prezzo che si aggira sulle 26 euro al chilo. Ci sono sapori per tutti i gusti, quindi approfittate della bontà con marchio di qualità!