L’estratto di foglie d’ortica è una pianta erbacea diffusa sia in Oriente che in Occidente, conosciuta per la possibile azione irritante della peluria che ricopre le foglie e i fusti. Meno conosciute sembrano essere le sue possibili proprietà benefiche che la rendono comunque un ottimo ingrediente per preparati erboristici, impacchi e tisane.
L’ortica viene anche molto utilizzata in cucina nella preparazione di gustosi piatti. Scopriamo insieme quali possono essere le proprietà di questa pianta, le modalità di utilizzo e le possibili controindicazioni.
Caratteristiche dell’ortica
L’ortica è una pianta erbacea che può essere facilmente raccolta indossando un paio di guanti per evitare possibili irritazioni a contatto con le sue foglie e il fusto. La sua presenza può essere individuata nei sentieri di montagna o di campagna. Una volta cotte ed essiccate, le foglie perdono la loro caratteristica irritante diventando potenzialmente innocue al tatto.
L’ortica è una pianta ricca di potassio, fosforo, ferro, vitamina A, vitamina C e calcio. I suoi utilizzi come ingrediente di formulazioni naturali e in cucina, erano già conosciuti in Grecia fin dai tempi antichi quando l’ortica doveva essere raccolta, come da tradizione, prima dell’avvento della primavera. Le foglie dell’ortica contengono anche buone quantità di rame e zinco che rendono il suo consumo ideale per coloro che desiderano rinforzare unghie e capelli.
La presenza degli oligoelementi la rendono inoltre, una pianta con possibili proprietà remineralizzanti e adatta per un consumo da parte di coloro che soffrono di artrite e malattie di tipo reumatico, in concomitanza alle necessarie terapie farmacologiche prescritte dal medico.
Proprietà e possibili effetti benefici
L’estratto di foglie d’ortica è una pianta che sembra essere in grado di rilasciare possibili effetti benefici sul nostro organismo, in quanto possiede proprietà diuretiche e depurative, oltre che antinfiammatorie naturali. In particolare:
- può aiutare a contrastare le infiammazioni se applicata ad esempio sotto forma di crema e accompagnata da farmaci prescritti dal proprio medico;
- può avere dei possibili effetti benefici sulla prostata, grazie ad alcuni composti che possono aiutare a diminuire le sue dimensioni, eventuali difficoltà e problemi di minzione frequente;
- può aiutare a gestire il glucosio, quindi indicata per coloro che soffrono di diabete;
- può aiutare a combattere la forfora, la caduta dei capelli e a stimolare la circolazione cutanea;
- può aiutare ad alleviare i sintomi tipici delle allergie primaverili;
- può aiutare a contrastare gotta e iperuricemia, a favorire l’eliminazione di sali attraverso le urine.
Modalità di utilizzo
Questo estratto è considerata un toccasana per le donne in menopausa che vanno incontro alla riduzione della massa ossea legata alla perdita di calcio. La pianta può essere una delle principali fonti vegetali insieme ai semi di sesamo, mandorle e broccoli.
Il consumo di ortica può essere utile a coloro che soffrono di anemia o carenza di ferro, in particolare alle donne in età fertile. All’ortica vengono attribuite possibili proprietà emostatiche e antidiabetiche. L’assunzione di ortica viene consigliata dagli esperti per aiutare a favorire la regolarità intestinale e in caso di episodi di dissenteria.
Se non si ha la possibilità di fare essiccare le foglie di ortica e utilizzarle al bisogno, è possibile acquistarle in erboristeria sia sotto forma di foglie che di radici da utilizzare per la preparazione di tisane e decotti. Esistono in commercio anche preparazioni fitoterapiche sotto forma di capsule o di tinture che possono essere acquistate su consiglio medico e in base alle proprie necessità.
Impacco per capelli
Si può preparare una tintura di ortica lasciando macerare 10 gr di foglie essiccate in 100 gr di alcol per liquori, con l’aggiunta di 30 millilitri d’acqua. È necessario utilizzare un flacone o una bottiglia di vetro scuro, da lasciare riposare al buio per una decina di giorni. In seguito, la tintura potrà essere utilizzata in poche gocce per effettuare un massaggio del cuoio capelluto, che può essere utile per aiutare a rinforzare i capelli ed evitarne la conseguente caduta stagionale.
Infuso e decotto
Le estremità floreali essiccate possono essere utilizzate per la preparazione di un infuso utile per coloro che soffrono di carenza di ferro a cui è consigliato associare il consumo di alimenti come spinaci, legumi, accompagnati da alimenti fonte di vitamina C come carote, kiwi, agrumi e spremute d’arancia. Per la preparazione dell’infuso si può lasciare riposare un cucchiaino di fiori essiccati di ortica in un bicchiere contenente 250 ml di acqua bollente. L’infuso deve essere filtrato e lasciato intiepidire prima di consumarlo.
In cucina
In cucina, l’ortica si può utilizzare sbollentando le foglie per pochi minuti da sminuzzare e utilizzare come ingrediente per la preparazione di risotti, minestroni, zuppe, vellutate e torte salate. Le foglie lasciate intere possono essere impiegate per la preparazione di piccoli involtini, da riempire con dell’orzo lessato. Insieme alle patate lessate schiacciate e all’aggiunta di erbe aromatiche, le foglie di ortica possono essere un ripieno ideale per preparare ravioli casarecci.
Per colorare i tessuti
L’ortica è una pianta abbastanza versatile che può essere impiegata anche nel settore tessile per la realizzazione di una stoffa chiamata “ramia” o “ramiè” simile alla canapa o al lino. Dall’ortica si ottiene una fibra vegetale bianca e sottile, che in Cina veniva utilizzata prima della diffusione del cotone. Si tratta anche di una pianta adatta per la colorazione delle stoffe. Le sue foglie tingono di verde, mentre le radici colorano i tessuti di giallo.
Piante tintorie come l’ortica possono essere utilizzate per tingere stoffe naturali e non sintetiche, portandole a ebollizione insieme al tessuto che si vuole colorare e lasciando riposare tutto per alcune ore, fino a ottenere la tonalità desiderata. Per fissare il colore, le stoffe successivamente possono essere immerse in una soluzione composta da quattro parti d’acqua e da una parte di acero bianco.
Succo di ortica
L’ortica può essere assunta sotto forma di succo, che si può trovare già pronto in erboristeria, in farmacia oppure nei negozi online. Il succo di ortica è una forma più concentrata rispetto la tisana, che può essere utile per aiutare a favorire la depurazione dell’organismo e grazie ai suoi possibili effetti diuretici può aiutare a mantenere in salute la prostata.
Integratori alimentari
Gli integratori a base di ortica vengono solitamente consigliati per la prostata e per aiutare a favorire la diuresi, in associazione a un regime alimentare personalizzato e ad eventuali terapie farmacologiche. Gli estratti di ortica si trovano numerosi anche in prodotti per i capelli insieme ad altri ingredienti naturali. Pur essendo dei prodotti naturali è sempre opportuno assumerli chiedendo consiglio al proprio medico e come coadiuvanti della propria abituale alimentazione all’interno di uno stile di vita sano.
Controindicazioni e possibili effetti indesiderati
Non sembrano essere state evidenziate particolari controindicazioni a seguito dell’assunzione di prodotti a base di ortica. Quando si maneggiano le foglie della pianta è bene indossare dei guanti per evitare possibili reazioni urticanti.
È sconsigliato l’utilizzo dell’ortica e di preparati a base del suo principio attivo in gravidanza, in quanto potrebbe indurre la motilità uterina. Chiedi sempre consiglio al tuo medico specie se stai assumendo farmaci o altri integratori e in presenza di patologie.